Il portale della Camera di Commercio di Roma per l'agriturismo ed il territorio

Cerca

Zucchina romanesca con il fiore

La zucchina romanesca si contraddistingue per la tipica forma un pò curva, la fine peluria e le sfaccettature dagli spigoli ben evidenti, un colore verde chiaro ed un pronunciato sapore tendente all’amarognolo.  Le zucchine, nei mesi estivi in maniera scalare, vengono raccolte insieme al fiore ancora attaccato superiormente. Il fiore, di colore giallo tendente all’arancio, […]

Cicoria di catalogna frastagliata di Gaeta (puntarelle)

Tradizionalmente coltivato nei comprensori orticoli dei comuni di Formia, Fondi e Gaeta, questo ecotipo di cicoria viene seminata in tarda estate. Durante l’inverno la pianta emette numerosi germogli detti ciccioli – da cui si ricavano le famose puntarelle – che vanno recisi alla base prima che incomincino ad indurire. La pianta produrrà nuove cacciate. La […]

Olivona da mensa

Si tratta di olive di colore verde lucido e una forma ovale grande e sapore molto dolce. Dopo la raccolta (tardiva) le olive si conservano in salamoia per un tempo di maturazione che varia da 6 a 8 mesi. L’inizio della coltivazione si fa risalire al secolo scorso, epoca in cui era prevalentemente indirizzata all’autoconsumo familiare. […]

Finocchio romanesco

Questo ortaggio tipico della gastronomia romana, appartiene alla specie di piante  della famiglia delle Ombrellifere. E’ una specie originaria delle regioni mediterranee erbacea i cui fiori, di colore giallo, sono riuniti in infiorescenze  dal gradevolissimo profumo. La pianta ha un portamento semi-eretto, di medio sviluppo. L’ortaggio è di forma rotonda, molto grosso, compatto e pesante […]

Fagiolo regina

Sembra che l’attribuzione “regina” derivi dal fatto che la sua squisitezza lo rende degno di essere ammesso in un pranzo regale. Il baccello ha la lunghezza di circa 10 centimetri ed in piena maturazione presenta delle striature color cremisi, il fagiolo è variamente rosato con striature rossastre, le foglie sono di colore verde intenso ed […]

Fagiolo di Vallepietra

Per la sua dimensione notevole prende il nome volgare di ciavattone da “ciavatte”, termine dialettale che identifica le pantofole. Coltivato nel borgo agro-pastorale di Vallepietra, nel cuore dei Monti Simbruini, questo fagiolo si contraddistingue per le dimensioni, la forma a confetto e il colore bianco. E’ piantato dai coltivatori vallepietrani nei mesi di aprile e […]

Fagiolina arsolana

Legume del tipo Phaseolus vulgaris, secondo documenti istituzionali è coltivato fin dalla prima metà del XVI secolo nelle campagne ai piedi di Arsoli, attraversate dal fosso Bagnatore e dal fiume Aniene. Il fagiolo, rustico e precoce, si caratterizza per il colore bianco perlato e la pasta delicata e burrosa. Notevole il suo contenuto proteico e […]

Carota di Maccarese o di Fiumicino

Conosciuta già ai tempi dei Romani, la carota odierna conserva ben poco delle sue origini, a cominciare dal colore. Nell’antichità, infatti, le carote erano bianche, viola, rosa, gialle, verdi e nere; la colorazione arancione attuale, è frutto di selezioni ed incroci ad opera degli olandesi che desideravano ottenere un ortaggio che avesse lo stesso colore […]

Carciofo Romanesco del Lazio IGP

Questa varietà di carciofo, detto anche “cimarolo” o “mammola”, è caratterizzata da una forma sferica e compatta, da foglie di colore verde violetto e senza spine e da un cuore morbido e tenero. Ha un odore di erbaceo spiccato ed è molto versatile in cucina: la tradizione lo predilige alla romana, cotto a fuoco lento […]

Broccolo romanesco

Questa varietà di broccolo, il cui nome deriva da “brocco” ovvero il germoglio, è tipica della campagna romana e si differenzia dalle altre per l’emissione di germogli secondari e per la caratteristica forma a punta, tanto da essere chiamato anche “broccolo a pigna”. Esternamente presenta un colore verde intenso brillante e uniforme, mentre l’interno è […]

Broccoletto di Anguillara

Nel territorio di Anguillara, sulle rive del lago di Bracciano, da tempo remoto viene coltivata questa varietà di cime di rapa. La leggenda fa risalire la coltivazione del broccoletto all’inizio del ‘900, attribuendola ad un anziano agricoltore di Anguillara, tale “O Ciafero”, che trovò nel gozzo di un piccione strani semi. Li sparse nel terreno […]